Vellutate pronte come fatte in casa
Novità per la ristorazione: vellutate surgelate. Sono facili da porzionare, veloci da preparare, prive di additivi, senza glutine e lattosio, e sono preparate al 100 percento con ingredienti svizzeri naturali.
Broccoli, cavolo rapa e piselli, pastinaca, patate dolci con cocco e curry, pomodori e basilico: gli ingredienti principali delle cinque vellutate sono coltivati e trasformati in Svizzera. «Per i nostri prodotti prestiamo la massima attenzione alla sostenibilità e alla coltivazione regionale in Svizzera», dice Marcel Schulze, Direttore marketing e vendite di Louis Ditzler AG. Per tutti i tipi di vellutate vengono preferiti – dove possibile – ingredienti con il label Suisse Garantie.
Una preparazione che preserva le vitamine
«Le nostre vellutate pronte sono preparate esclusivamente con ingredienti naturali, non contengono additivi, sono senza glutine e lattosio, vengono surgelate in pellet semplici da porzionare e confezionate in buste da 2,5 chilogrammi». Sebbene siano «pronte da scaldare», le vellutate sembrano fatte in casa. Schulze spiega perché: «Le vellutate sono prodotte con ingredienti freschi di stagione e surgelate subito dopo in pellet facilmente porzionabili. In questo modo le vitamine vengono preservate in modo ottimale». Questo procedimento rende anche i prodotti conservabili a lungo e quindi ideali per costituire scorte senza complicazioni. Il Direttore marketing e vendite sottolinea: «Le vellutate surgelate sono una vera novità per la ristorazione svizzera». In autunno arriverà la nuova vellutata di zucca stagionale, prodotta con zucca butternut svizzera.
Pronte e servite in un baleno
Lo chef Willi Hürlimann utilizza quotidianamente le vellutate «Ditzler». Nella residenza per anziani Untergäu a Hägendorf (SO), che conta 70 pensionati e 110 collaboratori, vengono serviti circa 300 pasti al giorno. «Le vellutate Ditzler sono ideali come piatto della settimana, per le settimane delle specialità e per il nostro menù delle minestre invernali», spiega Willi Hürlimann. Nel nostro ristorante le vellutate vengono spesso ordinate come spuntino o quando si avverte un languorino. «Le vellutate surgelate sono l’ideale quando ai pensionati viene improvvisamente appetito».
Il capocuoco apprezza soprattutto il fatto che i prodotti sono pronti e veloci da mettere in tavola. «Hanno un sapore molto equilibrato e si possono guarnire con poche mosse». Aggiunge che i suggerimenti di preparazione acclusi da «Ditzler» sono una meravigliosa fonte di ispirazione per ottime minestre. In autunno Hürlimann intende assolutamente provare anche la nuova vellutata di zucca butternut.
Un gusto eccellente
Anche Lionel Mathey, chef dell’Hôtel Valaisia a Crans-Montana (VS), non vede l’ora di assaggiare la nuova creazione. «Tutte le vellutate Ditzler sono prodotti veramente buoni dal sapore eccellente, che non risulta affatto industriale», commenta. L’alta qualità consente di concentrarsi totalmente sulla personalizzazione e aggiungere la propria nota personale. «Sono semplici e veloci da preparare, e questo ci fa guadagnare moltissimo tempo in cucina». Mathey e il suo team cucinano secondo un piano di dieci giorni. Le vellutate «Ditzler» sono una costante e ogni tipo è previsto nel menù minimo da una a quattro volte. Ogni sera ne vengono servite in media dalle 150 alle 200 porzioni. «Quando c’è molta affluenza possono diventare anche 300 porzioni», spiega lo chef e aggiunge che, almeno per l’Hôtel Valaisia, non è necessario il porzionamento singolo in pellet. «Prepariamo dai 20 ai 25 litri di vellutata».