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Sostenibilità al primo sguardo

Veröffentlicht

19.06.2020

Quale impronta ecologica lasciano gli alimenti nel loro percorso dal chicco alla confezione? Louis Ditzler AG integra l’eco-score Beelong e fa un po’ di chiarezza.

L’eco-score Beelong illustra in modo semplice l’inquinamento ambientale dovuto agli alimenti. I prodotti pronti per la vendita vengono certificati e ricevono un eco-score Beelong individuale. Questa valutazione permette di confrontare i prodotti alimentari fornendo informazioni complete a ristoratori e consumatori con una semplice grafica riportata sul prodotto.

Con l’integrazione dell’eco-score, Louis Ditzler AG assicura una maggiore trasparenza e si assume la responsabilità di un approvvigionamento sostenibile delle materie prime. Gli eco-score dei singoli prodotti, progressivamente integrati nelle confezioni, si possono consultare sul sito web alla pagina «Assortimento».

L’eco-score Beelong

L’eco-score Beelong valuta gli alimenti su una scala da A a G e tiene conto di numerosi parametri, tra cui l’origine delle materie prime e i principali mezzi di trasporto, la stagione, il metodo di produzione dal punto di vista della biodiversità, il carbonio emesso (emissioni di gas serra come il CO2), il consumo di acqua, lo sfruttamento del suolo, i materiali di imballaggio e l’eventuale surgelamento, oltre che la politica aziendale e il grado di trasformazione del prodotto.

Parametri di valutazione completi

L’origine degli alimenti

  • Distanza (km)
  • Tipo di trasporto

 

Più prodotti vengono coltivati e trasformati in Svizzera, minore è l’inquinamento ambientale. Abbreviando gli spostamenti si riducono le emissioni di gas serra. Si tiene conto anche della logistica: il trasporto aereo è valutato più negativamente rispetto ad altre modalità di trasferimento delle merci.

 

La stagionalità

  • Coltivazione in campo aperto o in serre non riscaldate (coltivazione stagionale)
  • Coltivazione in serre riscaldate (coltivazione fuori stagione)

 

Quando si acquistano frutta e verdura di stagione, si rispetta il ciclo naturale degli alimenti. Si risparmia energia (p. es. per il riscaldamento) e si riducono i gas serra.

 

I metodi di produzione

  • Biodiversità, aria, terreno e acqua
  • Benessere degli animali
  • Specie ittiche a rischio

 

Il modo in cui gli alimenti vengono coltivati e trasformati ha effetti più o meno importanti sull’ambiente, in particolare sulla diversità biologica, l’aria, il terreno, l’acqua, nonché sul benessere degli animali e sulla pesca. L’eco-score Beelong prende in considerazione prodotti con un label che gode di credibilità, alimenti sottoposti a severe leggi in materia di agricoltura e prodotti che rispettano le direttive ufficiali per le specie ittiche a rischio.

Impatto su clima e risorse naturali

  • Bilancio di CO2
  • Consumo di acqua e inquinamento idrico
  • Sfruttamento del suolo

 

Gli alimenti che consumiamo non hanno tutti lo stesso impatto sul clima e sulle risorse naturali: rispetto ai prodotti vegetali, i prodotti di origine animale (prodotti lattiero-caseari, uova e soprattutto carne) impattano diverse volte di più sull’ambiente.

 

La trasformazione

  • Imballaggio
  • Surgelazione
  • Politica di sostenibilità dell’azienda
  • Grado di convenience

L’eco-score Beelong consente anche di contraddistinguere le aziende che si impegnano per uno sviluppo sostenibile relativamente a infrastruttura, approvvigionamento ed energie rinnovabili. Si valuta anche il modo in cui i prodotti vengono conservati mediante l’imballaggio e la surgelazione, che comportano un elevato consumo energetico. Infine, l’eco-score valuta positivamente anche i prodotti grezzi: trattando prodotti freschi riduciamo infatti l’impiego di conservanti e imballaggi, miglioriamo il know-how culinario e promuoviamo la trasparenza.